Nomads Surfing presenta le prime pinne da surf realizzate in Francia utilizzando reti da pesca abbandonate in mare o raccolte nei porti dai pescatori e riciclate.
Fondata nel 2017, Nomads Surfing è una giovane azienda con sede a Bordeaux che offre ai surfisti un'alternativa eco-responsabile con tavole da surf e accessori eco-progettati.
La storia inizia una sera di aprile del 2017, ai piedi della duna di Pyla, di fronte all'oceano.
Tre amici, Basile, Nicolas e Thomas, amanti del surf e giramondo, fanno una terribile constatazione: la plastica continua a distruggere il nostro ecosistema. Hanno vissuto la triste esperienza delle spiagge invase dai rifiuti di Kuta a Bali e dei rifiuti invernali sulla costa dell'Aquitania e hanno deciso di agire, a loro modo, per preservare l'ambiente e gli oceani, continuando a fare surf.
L'industria del surf, in forte espansione, è un'industria inquinante a causa dei materiali utilizzati in questo sport (tavole da surf, mute) e del fascino di viaggiare dall'altra parte del mondo alla ricerca dell'onda perfetta.
Nomads Surfing nasce con l'obiettivo di offrire un'alternativa ai surfisti che vogliono ridurre al minimo il loro impatto sull'ambiente e cambiare l'atteggiamento verso questo sport e l'eco-responsabilità.

Prodotti responsabili con un'impronta di carbonio ridotta
Con sede a Bordeaux ma con forti influenze malesi e filippine (da cui il nome del marchio), Nomads Surfing ha creato tavole da surf etichettate come "eco-board" da un ente di certificazione indipendente. Queste tavole da surf sono realizzate con blocchi di polistirene espanso parzialmente riciclati e con una resina epossidica composta per il 40% da scarti vegetali o fibre naturali di lino e basalto. Sebbene le tavole non siano ancora ecologiche al 100%, il loro impatto ambientale è inferiore rispetto alla maggior parte delle tavole presenti sul mercato, poiché vengono modellate in Portogallo, in Europa, e non in Asia.
Le tavole sono in vendita online su nomads-surfing.com , a partire da 590 €.
Le prime derive da reti da pesca riciclate, Made in France
Da diversi mesi Nomads Surfing propone le prime pinne (pinne sotto la tavola da surf) realizzate con reti da pesca riciclate. Le reti, recuperate in Spagna, vengono trasformate in palline di nylon e iniettate nei cumuli in un laboratorio di Thiers (63).

Un impegno per il futuro
Nomads Surfing ha fatto della lotta contro il cambiamento climatico il suo cavallo di battaglia. Ciò si traduce in scelte sui materiali, sul trasporto, sull'imballaggio... Nomads Surfing è:
• Produzione responsabile e locale, in Portogallo e Francia
• Materiali alternativi: sughero, resina di origine biologica, fibre di lino e basalto, ecc.
• Un impegno per l'economia sociale e solidale attraverso la collaborazione con la rete della comunità locale
• Recupero dei rifiuti: dare nuova vita ai prodotti a fine vita e limitare il più possibile la produzione di rifiuti.
• Logistica responsabile con l’utilizzo di imballaggi riutilizzabili. Proteggere gli oceani significa pensare anche alle generazioni future. Nomads Surfing sostiene tre associazioni in Malesia, Filippine e Francia che hanno fatto della tutela delle coste e degli oceani il loro obiettivo principale, donando il 5% dei ricavi per sostenere i loro progetti di salvaguardia del pianeta.
Italiano: https://www.nomads-surfing.com/
Instagram: @nomads_surfing